Miss Peregrine: un nuovo sogno di Tim Burton
Invece Miss Peregrine è un film nella migliore tradizione di Tim Burton; nel filone di favola e fantasia di Beetlejuice (1988), Edward Scissorhands (Edward Mani di forbice, 1990) e Charlie and the Chocolate Factory ("La fabbrica di cioccolato", 2005) e, ancor di più, nell'horror fiabesco di Dark Shadows (2012), ma un po' meglio.
Chiaramente: se non amate le fiabe horror con mostri cattivi e bambini buoni che lottano contro il male, il film non fa per voi; così come sareste un po' delusi se avete letto i romanzi di Ransom Riggs dai quali il film è tratto.
Il cast è di tutto rispetto: Judi Dench (Miss Avocet), una splendida Eva Green (Miss Peregrine), Rupert Everett (l'ornitologo), Terence Stamp (il nonno Abraham Portman), Samuel Jackson (Barron) e i tanto giovani quanto bravi Asa Butterfield (Jake), Ella Purnell (Emma Bloom), Lauren McCrostie (Olive Abroholos Elephanta) e Finlay MacMillan (Enoch O'Conner), solo per citare i principali.
La storia è complessa da raccontare; è una favola e inizia con un nonno che racconta strane favole al piccolo Jake. Sono favole di bambini "speciali" che vivono in una casa su un'isola lontana, curati, seguiti ed educati da una misteriosa signorina Peregrine. Se non che, della fiaba, qualcosa comincia a diventare sempre più vero e Jake, oramai quindicenne, viene portato dal padre nella misteriosa isola del Galles dove dovrebbe trovarsi la casa dei racconti. Il resto fa parte della favola, che è un susseguirsi di magici colpi di scena.Se vi piace Tim Burton e apprezzate le sue produzioni "fantastiche", questo film vi piacerà, anche se non è l'opera migliore. In ogni caso merita di essere visto.
