Aftermath: quattro disastri in uno

Non è consueto vedere Arnold Schwarzenegger nei panni di un comune lavoratore edile che non imbraccia un mitra o non si trova nella giungla  combattere un predatore alieno, ma, in questo caso, è proprio il personaggio di Roman, un capocantiere di Columbus (Ohio) che, alla vigilia di Natale, viene travolto dalla tragedia di un incidente aereo nel quale perdono la vita sia lo moglie che la figlia.
Il secondo personaggio - ma non secondario - è Jake Bonaos (Scoot McNairy), il controllore di volo che, a causa di problemi tecnici e disorganizzativi, è l'involontario artefice della tragedia.
Basato sulla storia dei voli Bashkirian Airlines 2937 e DHL 611 che, nel 2002, si scontrano in volo sopra la città tedesca di Überlingen.
Arnold sembra a suo agio senza tuta mimetica, coltello da caccia e lanciarazzi, anche se, in alcune scene, sembra un po' impacciato nella recitazione. Evidentemente il non poter sparare a nessuno lo lascia un po' perplesso, ma, tutto sommato, un primo film non d'azione quasi ben riuscito.
Per gli amanti della statistica questo sarebbe il settimo film nel quale Arnold perde tutta la famiglia in circostanze tragiche.

Nella tragedia di Roman e in quella di Jake si fa strada la vendetta che, come recita la presentazione del film, "è una strada senza ritorno". Così alle già drammatiche vicende dell'incidente, della perdita della famiglia e dell'insostenibile senso di colpa, si aggiunge l'ultima tragedia.
Un fil discretamente diretto da Elliot Lester e girato in una gelida Columbus le cui strade imbiancate e gli alberi spogli aggiungono tristezza e desolazione ad una storia triste.

Sicuramente la recitazione di Arnol avrebbe potuto essere migliore, ma, i ruoli drammatici, evidentemente, non sono ancora nelle sue corde.
Nonostante tutto il film è interessante; non si può dire "piacevole" a meno che non siate talmente malvagi da godere di una quadruplice tragedia.
Lascio a voi il giudizio finale. A mio modesto parere il film no va oltre il 6, nonostante gli sforzi del cast.
Buona visione.