Azzardato ma può piacere

Uscirà in Italia, incomprensibilmente, solo a ottobre questo Long Shot ("Non succede... Ma succede") con un titolo un po' sconclusionato.
Inutile sottolineare ch Charlize Theron è più splendida che mai nonostante i suoi 44 anni (lo so: non si dovrebbe mai dire l'età di una signora) e, accompagnata da uno straordinariamente brillante Seth Rogen, dà vita ad una commedia sentimentale molto gradevole.
La storia- un po' da favola d'altri tempi - è semplice, almeno all'inizio: Fred (Seth Rogen) è un giornalista investigativo di solidi principi che si trova senza lavoro e viene assunto dalla sua ex baby-sitter Charlotte che, nel frattempo, è diventata segretaria di stato e futura candidata alla presidenza degli Stati Uniti (Charlize Theron).
Fred è incaricato di scrivere i discorsi di Charlotte durante il suo tour intorno al mondo per promuovere un'iniziativa ecologista globale. Non svelo alcun finale se rivelo che i due diventano, ben presto, amanti. Il resto ve lo dovete vedere al cinema o in DVD.
Con gli altri tre co-protagonisti, June Diane Raphael (Maggie Millikin), O'Shea Jackson Jr. (Lance) e Ravi Patel (Tom) la storia si svolge brillante e divertente.
Diretto dal relativamente giovane Jonathan Levine (forse noto per "Snatched", 2017) e con la fotografia del canadese Yves Bélanger ("Brooklyn", 2015 e "Arrival", 2016), è un film senza grandi pretese, ma ben riuscito e scorrevole nonostante duri 1 ora e 5'.Buona la scelta delle musiche che vanno da Bruce Speringsteem all classica infonia 45 di Mozart all'ormai abusato tango "por una Cabeza" interpretato dal The Tango Project.
In  breve: un filam da 7 come media e da 8 per l'interpretazione e la bellezza di Charlize Theron.



Post più popolari