Il vecchio West è tornato grande

Hell or High Water (2016) è uscito negli USA in agosto, in Italia è distribuito solamente (per ora) da Netflix. Il modo di dire "Hell or High Water" (letteralmente "Inferno o acqua alta") significa "qualunque cosa accada"; è un'espressione difficilmente traducibile che ben si adatta all'intraducibile ambientazione del film.
Girato totalmente (o quasi) in New Mexico, si scoprono i paesaggi vasti, disabitati e un po' inquietanti del sudovest degli Stati Uniti; un sudovest che sente i morsi della crisi economica e della disoccupazione. Per chi non ha mai visitato quella parte degli USA sono paesaggi insoliti, molto lontani dalle ambientazioni in Utah e Arizona dei fil western "classici" d'epoca.
Il film è lento, tranquillo, come lo scorrere del tempo in quelle zone, segnato solo da avvenimenti straordinari, dal sorgere e dal tramontare del sole. Gli ingredienti del film western ci sono tutti: i banditi, lo sceriffo, l'indiano, il messicano, le armi, il gioco d'azzardo e il whisky.
La storia in sé è piuttosto semplice e (forse) anche un po' banale: due fratelli, Tanner e Toby Howard (Ben Foster e Chris Pine) diventano due rapinatori di piccole banche di minuscoli paesini; sono tutte filiali della stessa banca e il motivo delle rapine è la raccolta di soldi per ripagare l'ipoteca che la defunta madre aveva stipulato sulla sua casa proprio con la banca che rapinano. A caccia dei due furfanti si mettono il ranger Marcus Hamilton (uno splendido Jeff Bridges) e il suo vice Alberto Parker (Gil Birmingham). Volendo la storia è tutta qui, ma nasconde il carattere misogino e razzista di Marcus Hamilton, la dedizione di Alberto, la fragilità e determinazione dei fratelli Howard e la desolazione di un sudovest abbandonato, depredato e impoverito.
 Scritto da Taylor Sheridan ("Sicario", 2015) e diretto da David Mackenzie, con la musica originale di Nick Cave ("Free State of Jones", "About time") e la fotografia di Giles Nuttgens completano un lavoro raffinato, estremamente interessante e, sicuramente, da vedere. Sperando che passi ance nelle sale cinematografiche e non solo su Netflix.Senza Jeff Bridges il voto sarebbe 8, con Jeff diventa 8++.



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